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PROGETTO MITO2000
Si avvia al diciottesimo anno di vita il Progetto MITO (Monitoraggio ITaliano Ornitologico). È stato promosso nel 2000 dalla collaborazione tra l’Università degli Studi di Milano Bicocca, l’Università della Calabria e il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio.
Attualmente è sostenuto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. L’organigramma del progetto si compone dal Coordinamento Nazionale, Collegio Tecnico, Segreteria Organizzativa e dai Validatori dei dati. Per la Calabria, il team è composto dal Coordinatore regionale e dai rilevatori presenti per le diverse province. Sono coinvolte anche associazioni e gruppi locali come il GRAC (Gruppo di Ricerca Ambiente e Avifauna Calabra) e la St.Or.Cal. (Stazione Ornitologica Calabrese).
Il progetto, su scala nazionale, ha l’obiettivo principale di produrre indici di popolazione per singole specie o aggregati di specie comuni nidificanti, allo scopo di monitorare gli andamenti nel tempo delle popolazioni ornitiche in Italia nell’ambito del programma Pan European Common Bird Monitoring promosso dallo European Bird Census Council.
Il monitoraggio si effettua in particelle di 10 km di lato nel periodo maggio-giugno, secondo un piano randomizzato.
Il rilevatore è tenuto ad arrivare sul campo all’alba e segnare su una scheda tutte le specie di Uccelli presenti, in un tempo di 10 minuti. In pratica, una delle capacità richieste è quella del riconoscimento delle specie attraverso il canto.
In ogni particella sono presenti 15 punti d’ascolto e bisognerebbe terminare il lavoro entro mezzogiorno in quanto l’attività canora delle specie si riduce drasticamente nelle ore centrali della giornata.
Informazioni più dettagliate sono presenti sul sito del progetto MITO.